L’Ospedale di Circolo di Varese è nella lista dei centri che parteciperanno ad una sorta di grande laboratorio nazionale, per studiare la possibilità di impiego del plasma iperimmune donato da pazienti guariti dal Coronavirus.
Il Direttore delle Malattie Infettive dell’Ospedale di Circolo di Varese e Docente all’Università dell’Insubria di Varese, Paolo Grossi, è stato chiamato a far parte del Gruppo di coordinamento di questo studio, che ha come obiettivo dimostrare l’efficacia della terapia con plasma iperimmune, nell’infezione da Sars-CoV-2.
Nella pratica, lo studio dovrà prima di tutto individuare, tra tutti i pazienti guariti dal Covid-19, quelli con le caratteristiche che li rendono idonei a donare il plasma. Quindi gli stessi saranno selezionati per trovare coloro che hanno sviluppato un titolo anticorpale neutralizzante sufficiente. Il plasma donato sarà conservato ed utilizzato nei casi previsti dallo studio.
La ricerca contribuirà a migliorare un protocollo di studio dell’Ospedale di Pisa, che possa valere ed essere applicato a livello nazionale.