E’ stata diffusa in questi giorni una nota che attesta la Lombardia quale prima regione italiana nel 2016, per numero di rifiuti speciali recuperati.
Un trend destinato a continuare, secondo quanto confermato anche dall’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo: “I dati sono positivi, e confermano la Lombardia come Regione che dà priorità al recupero di materie con ricadute positive nell’ottica di un percorso verso una maggiore sostenibilità. L’auspicio è che a livello nazionale si proceda rapidamente con il recepimento della direttiva comunitaria sull’economia circolare, che consenta di definire l’end of waste caso per caso, ovvero di stabilire rapidamente quando un rifiuto cessa di essere considerato tale”.
I dati che raccontano il primato sono consultabili nel Rapporto Rifiuti Speciali 2018, elaborato dal Centro Nazionale per il Ciclo dei Rifiuti, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
La ricerca parla di 29,4 milioni di tonnellate (37,8% del totale del nord Italia e 27,3% del totale nazionale) di rifiuti speciali recuperate dalla Lombardia.