Al centro da anni ormai di numerosi progetti per la sua riqualificazione, lo stadio di San Siro a Milano è stato giudicato nelle scorse ore, dalla Sovrintendenza, intoccabile.
Lo stadio Meazza, tempio storico di partite di calcio, eventi sportivi e concerti musicali, nonchè raduni e feste anche internazionali, non si può abbattere, per costruirne uno nuovo: in risposta al Comune che si è rivolto alla Sovrintendenza per comprenderne il valore quale bene culturale della città, l’ente si è espresso rendendo noto che San Siro è tutelato da un “vincolo culturale semplice”, legato al fatto che nel 2025 il suo secondo anello compirà settant’anni.
L’impianto sportivo milanese non si può abbattere. Anzi, nel 2025 sarà festeggiato e nel 2026 accoglierà, molto probabilmente, la cerimonia ufficiale di apertura delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina. Di pagine di storia, sportive ma non soltanto, San Siro sembra proprio averne da raccontare ancora tante.