L’ANSA Lombardia riporta la notizia secondo la quale un infermiere di 45 anni, originario di Concorezzo (Monza e Brianza), infermiere professionale, è stato denunciato dai carabinieri a seguito di una perquisizione domiciliare per aver indebitamente usato il Bancomat di un ospite 90enne della casa di riposo presso la quale lavora. Le indagini, partite quando il figlio dell’anziano si è rivolto ai carabinieri di Lissone, dopo aver constatato un ammanco di denaro dal conto corrente del padre, hanno consentito di ricostruire una serie di acquisti e pagamenti anomali, per un totale di 8.000 euro. Si tratta di spese effettuate per acquisti presso negozi di elettronica e di abbigliamento, nonché per pagamenti di spostamenti in taxi e consumazioni presso locali notturni del capoluogo meneghino. L’infermiere non sarebbe nuovo a questo tipo di condotte, infatti già nel 2009, 2011 e 2014 era stato denunciato per alcuni furti commessi presso altre strutture di assistenza, dalle quali era stato peraltro allontanato.