Scende in campo anche l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, per sottolineare l’importanza della tutela del riso italiano, più precisamente lombardo, che vanta una produzione annua del 40%.
“Chiederò subito un incontro al nuovo ministro dell’Agricoltura per condurre una battaglia comune in difesa del riso lombardo, e per battere i pugni sul tavolo in sede europea affinché siano introdotte le clausole di salvaguardia, ossia i dazi sul riso proveniente dal sud est Asiatico. La Lombardia produce il 40% del riso nazionale e dietro questa filiera c’è un indotto importante. Rischiamo ripercussioni anche a livello sociale. Regione Lombardia farà tutto il possibile per difendere e promuovere la filiera”, ha commentato durante una recente visita ad aziende agricole dell’Oltrepò Pavese.
Come si legge in una nota diffusa da Lombardia Notizie, l’importazione del riso dalla Cambogia è aumentata del 700% in questi anni. Le sfide del futuro sono dunque legate alla valorizzazione commerciale e alla difesa dei prodotti lombardi, attuando progetti di filiera tra produttori, operatori commerciali e istituzioni.