domenica, 2 Aprile 2023

L’emergenza riguarda anche gli animali: le altre vittime del terremoto in Turchia e Siria

Al dramma della devastazione e alla tragedia delle decine di migliaia di persone decedute per il terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, una decina di giorni fa, si aggiunge anche l’emergenza per gli animali, cani e gatti rimasti senza più nessuno che si curi di loro, senza cibo, senza più punti di riferimento.

Così un particolare appello è stato lanciato nelle scorse ore dall’OIPA, l’Organizzazione internazionale Protezione Animali, che con i suoi volontari è già sul campo per soccorrere gli animali rimasti soli, con la distribuzione di aiuti nelle zone terremotate. Come si legge in una nota, tantissimi sono i randagi o gli animali che non hanno più una casa, costretti a vagare per cercare del cibo e per trovare riparo tra le macerie. Nei loro occhi si può vedere la sofferenza e la solitudine di chi non ha più punti di riferimento.

In pochissimi giorni siamo riusciti a far consegnare 450 chili di cibo dove pensavamo fosse più difficile arrivare, in Siria, un territorio dimenticato in cui troppo spesso i randagi sono considerati degli invisibili. Un’altra consegna è prevista nei prossimi giorni ad Aleppo, dove i volontari locali si stanno prodigando per aiutarci ad assistere i quattro zampe. È una corsa contro il tempo per alleviare la fame di questi animali in un momento così difficile, dove anche chi si prendeva cura di loro non può più farlo”, spiega Valentina Bagnato, responsabile Relazioni internazionali di OIPA International.
Anche in Turchia, con il supporto della delegazione locale e in sinergia con volontari del luogo, l’OIPA sta intrecciando una rete solidale di aiuti che raggiungeranno le aree maggiormente bisognose, laddove il sostegno fatica ad arrivare.

Come in ogni tragedia vi sono zone in cui vengono convogliate maggiormente le consegne, mentre altre vengono lasciate con poco o nulla. Noi ci stiamo occupando anche di questi difficili territori, e in questi giorni ci stiamo organizzando per raggiungere Yarbasi, Adana, Elbistan, Adiyaman e Diyarbakir”, dice Bagnato.

Chi desidera coinvolgersi per sostenere l’azione di OIPA a favore degli animali, può consultare questo link: https://www.oipa.org/italia/terremoto-turchia-siria-aiuto-agli-animali/

Per ulteriori informazioni: OIPA International, e-mail: international@oipa.org

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