Sono stati denunciati nelle scorse ore a Legnano sette stranieri, trovati a lavorare abusivamente all’interno del Luna Park, installato in queste settimane in piazza I Maggio.
La Polizia locale ha svolto un controllo insieme all’Ispettorato del lavoro, all’INPS e all’INAIL, finalizzato al contrasto del lavoro nero, riscontrando cinque casi di irregolarità nel lavoro di altrettanti imprenditori, titolari di attività all’interno del Luna Park.
Le irregolarità sono dovute alla presenza di personale extracomunitario, senza valido titolo di soggiorno e senza contratto, occupato a svolgere attività lavorativa.
In seguito ai controlli, sette stranieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di clandestinità, mentre i cinque datori di lavoro saranno colpiti dalle sanzioni amministrative previste dalle norme sul lavoro e, come si legge in una nota, nei loro confronti sono state avviate indagini per appurare il reato di manodopera clandestina, o meno, ai sensi del testo unico sull’immigrazione.
“L’attività di contrasto al lavoro sommerso e irregolare, nonché il contrasto all’immigrazione clandestina e allo sfruttamento rientrano nelle priorità di questa Amministrazione. In nessun modo deve essere favorita la condizione di illegalità dello straniero sul nostro territorio” ha commentato l’assessore alla Sicurezza Maira Cacucci.
L’episodio è stato deprecato anche dagli organizzatori del Luna Park, i coordinatori dei giostrai che vi partecipano, che si sono detti rammaricati e all’oscuro di quanto stava accadendo. Il fatto, che non ha precedenti, lascia la direzione del Luna Park aperta e disponibile ad ulteriori verifiche, in nome della chiarezza e della legalità.