E’ finito ieri sera a Legnano, all’isola del Castello Visconteo, il festival musicale, ma non soltanto, “Rugby Sound Festival” edizione 2019.
Dieci giorni di concerti, momenti musicali di particolare impatto, street food, ed intrattenimento vario, che hanno registrato la presenza di un grande pubblico: una media di 8mila persone a serata.
Soddisfazione per gli organizzatori storici dell’evento, vale a dire la società sportiva “Rugby Parabiago 1948”, con la collaborazione della Shining Production.
“E’ andato tutto bene e siamo molto orgogliosi del nostro festival. Dietro alla manifestazione ci sono mesi di preparazione, poi dieci giorni sul campo con la presenza di centocinquanta volontari, che costituiscono una squadra forte e consolidata”, racconta Marco Marazzini, presidente del “Rugby Parabiago 1948”.
Quest’anno “Rugby Sound” ha compiuto vent’anni, e tutto si è svolto senza intoppi, senza sbavature, regalando serate di spettacolo di grande energia, coinvolgendo grandi e bambini, adulti, ragazzi ed intere famiglie in una kermesse degna del migliore “terzo tempo”, per dirla in termini rugbistici.
Venti anni di festival sono stati un crescendo di motivazioni e spunti, che hanno portato al risultato di oggi, con la presenza sul palco dei concerti di artisti internazionali.
“Abbiamo cominciato il festival con dei semplici momenti musicali, fatti per raccogliere qualche contributo, per pagare le stagioni sportive, una dopo l’altra. Poi “c’è scappata la mano”, scherza così Marazzini, ricordando gli inizi del “Rugby Sound”.
Marazzini ha colto l’occasione ai microfoni di Radio Delta International, presente in diretta al festival con la sua consolle, per tutta la durata della manifestazione, per ringraziare le Forze dell’ordine sempre presenti ed attente alla sicurezza dell’evento, e l’Amministrazione comunale di Legnano che ha di nuovo concesso lo spazio dell’isola fluviale del Castello, che sembra fatto apposta per accogliere l’evento.