Sarà un’accoglienza “diffusa”, se servirà, quella attivata a Legnano nei confronti di profughi afghani, in arrivo eventualmente anche nel territorio dell’Alto Milanese.
Lo ha spiegato ieri, lunedì 23 agosto, il sindaco Lorenzo Radice, che ha annunciato la disponibilità di Legnano ad accogliere famiglie afghane, in fuga dalla loro terra nelle mani dei Talebani, in caso di necessità.
L’Amministrazione comunale, in attesa di conoscere gli sviluppi dei piani di accoglienza da parte del Governo centrale, sta verificando quali possibilità ci sono in città, in termini di spazi ed alloggi, in sinergia con altri Comuni del circondario.