E’ successo due giorni fa a Legnano: tre cittadini albanesi irregolari sono stati fermati dalla Polizia locale perché hanno dopo che avevano messo a segno un furto in un’abitazione.
Attorno alle 19, una pattuglia in borghese del Gruppo Falchi ha notato vicino alla stazione ferroviaria, tre individui che si aggiravano con fare sospetto. Gli agenti sono intervenuti chiedendo loro le generalità: tutti albanesi, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, e irregolari. Un successivo controllo degli operatori della Polizia locale ha fatto emergere che all’interno di uno zainetto era stata nascosta della merce sospetta: un notebook, un orologio di valore, più di 100 euro in monete da uno e due euro, alcolici e sigari. Il tutto per un valore complessivo di circa 2.500 euro.
Alla richiesta sulla provenienza della merce, i tre extracomunitari hanno risposto che tutta la merce e i soldi erano stati regalati loro da altre persone.
Accompagnati al Comando di corso Magenta per accertamenti, è emerso che su di loro erano già pendenti numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare “furti in appartamento”.
Mentre gli agenti procedevano all’identificazione dei tre, si è presentato al Comando un cittadino legnanese per sporgere denuncia di furto all’interno del suo appartamento: quanto rubato corrispondeva al contenuto dello zainetto.
I tre albanesi sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per concorso in ricettazione e avviata nei loro confronti la procedura per l’ espulsione dal territorio nazionale.