Se ne parla da giorni a Legnano, ma ieri l’importanza della partecipazione dei cittadini al convegno di domani sera, sul tema della sanità, è stata ribadita nel corso di una presentazione dell’evento, da parte dell’assessore ai Servizi sociali Ilaria Ceroni.
L’incontro di domani alle 21, a Palazzo Leone da Perego in via Gilardelli, intitolato “La nuova sanità lombarda: prendersi cura del paziente cronico”, metterà al centro della serata, che si annuncia informale ed aperta al dibattito, un approfondimento sulle novità della recente riforma sanitaria regionale, nell’ottica della sua maggiore fruibilità da parte dei malati cronici.
In atto una nuova strategia che parte dal “Patto di cura”, ed affida i soggetti con malattie croniche ad un più vasto sistema, con le nuove figure dei “gestori”, vale a dire i medici, e degli “erogatori” dei servizi, come gli approfondimenti diagnostici.
“Si tratta di una razionalizzazione dei percorsi di cura, secondo un piano di assistenza individuale integrato, che ottimizza prestazioni, esami, tempi di attesa. Il convegno racconterà tutte le novità ai cittadini”, ha spiegato l’assessore.
Primo passo della nuova strategia è l’adesione dei medici di base alla convenzione, che in Lombardia è stata finora del 40%, mentre a Legnano di più del 50%.
Come ha spiegato Leonardo Vegetti presidente della Cooperativa GST Sepa, il gestore che raduna sul territorio i medici aderenti, “si passa da una medicina di “attesa”, ad una medicina di “iniziativa”, che in automatico sollecita il malato alle cure e agli esami”.
Il convegno di domani lascerà spazio alle domande del pubblico. I malati cronici riceveranno entro l’anno una lettera a casa, per formalizzare la propria adesione al “Patto di cura”, che all’incontro sarà illustrato dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera.