I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnano hanno operato due arresti in flagranza di reato.
Il primo:
Alcuni cittadini, ad un’ora insolita, hanno visto passeggiare una persona sospetta in un parcheggio pubblico tra le auto in sosta, da qui la segnalazione al “112” e il consequenziale arrivo di una “gazzella” per le verifiche del caso.
Proprio tra le auto si nascondeva un 35enne del posto che, con un martelletto frangi-vetro (rosso, come quelli utilizzati per le uscite di sicurezza su autobus e treni) era in possesso di un telefono cellulare, rubato, dopo aver spaccato il finestrino, da un Porsche Cayenne. Il ladro è stato quindi condotto negli uffici di via Guerciotti per poi essere arrestato per furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.
Il secondo:
I Carabinieri sono intervenuti presso un’abitazione della zona dove era in corso una lite in famiglia. Fin dall’arrivo, però, la scena che si presentava era ben diversa. Dei due conviventi, la donna era visibilmente scossa e con delle tumefazioni al volto, mentre il compagno era in forte stato di agitazione. Dagli accertamenti è poi emerso un precario quadro di convivenza familiare che si protraeva da anni, che ha visto la donna vittima di ripetute violenze mai denunciate.
Lei è stata portata in ospedale per le cure del caso, mentre lui, – 53enne del posto –, è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia.