Come un fulmine a ciel sereno per la città di Legnano, è stata diffusa nelle scorse ore la notizia che quest’anno il Festival Internazionale coristico “La Fabbrica del canto” non potrà essere realizzato perché l’assessorato alla Cultura, storico sostenitore, avrebbe tagliato completamente i fondi all’eccellenza legnanese, in scena dal 1992, (la “Fabbrica del Canto” ha ricevuto due medaglie d’argento e tre d’oro della Presidenza della Repubblica per meriti artistici).
“All’assessore Franco Colombo, al quale non interessa il festival corale, forse è opportuno ricordare che a Legnano esistono ben undici associazioni coristiche, che coinvolgono oltre duecento cantanti e che alcune sono conosciute anche a livello internazionale. La programmazione culturale di una importante città come Legnano non la si decide in funzione dei propri gusti personali, ma attraverso un lavoro preliminare di ascolto e di condivisione con gli stakeholder attivi sul territorio. Sta poi alla sensibilità di chi decide, saper connettere i bisogni culturali delle persone con proposte artistiche stimolanti e di spessore, senza chiusure aprioristiche”, si legge in una nota del PD Legnano, i cui rappresentanti hanno colto l’occasione per esprimere solidarietà all’associazione Jubilate, organizzatrice del festival, “che vede così frantumarsi un lavoro di tanti anni”.
Non rimane che attendere se il festival troverà altre risorse, per essere lo stesso organizzato.