Ennesimo, – purtroppo -, furto a Legnano, martedi’ 19 gennaio 2016, questa volta in un appartamento al secondo piano di via Cherubini 3: dei ladri acrobati, probabilmente saliti dal tubo del pluviale, come ci riferisce direttamente M., la persona derubata, sono entrati dal balcone che da’ sul giardinetto condominiale e sulla strada, forzando gli infissi in legno. Nessuno dei vicini si e’ accorto di nulla, nonostante il furto sia avvenuto di giorno, tra le 9.00 del mattino e le 21.00, orario del rientro a casa della persona proprietaria dell’appartamento. I ladri hanno rovistato dappertutto, mettendo a soqquadro ogni cassetto e portandosi via dell’oro e due portagioie con della bigiotteria. Appena realizzato dell’intrusione subita, M. ha chiamato i Carabinieri, che sono giunti sul posto il prima possibile, dato che erano impegnati per altri episodi analoghi avvenuti in citta’ nella stessa giornata.
Non sono stati effettuati particolari rilievi scientifici, anche se M. ha notato delle impronte di mani sul tubo esterno e le ha fotografate, fornendole anche agli investigatori.
Abbiamo parlato con M. che ci ha fornito di persona tutti i particolari di cui vi stiamo informando: “Ma cosa pensavano di trovare in una casa, non di lusso, abitata da una persona che con lo stipendio fisso arriva al massimo a fine mese? Non trovavo il gatto, cosa che mi ha gettato nella disperazione… me l’hanno trovato i vicini, che hanno anche telefonato al 113. Sono a loro molto riconoscente. Ora ho il terrore ed ho gia’ richiesto un preventivo per poter mettere delle inferriate alle finestre. Non pensavo fosse così devastante come esperienza, soprattutto perché nessuno si è fatto male, ma è davvero brutta! Devono investire sulla sicurezza, qui finiamo male… Ci si sente violati, quasi come un abuso fisico, che è sicuramente peggio, ma sono entrati nel mio nido, il posto dove mi rifugio oltre che dove abito, quando qualcosa non va, e mi rassereno. Ora non mi sento piu’ al sicuro neanche qui…”
La casa di M. da’ direttamente sulla strada ed il balcone e’ visibilissimo, non e’ in un posto nascosto: “Se sono entrati da me entrano ovunque!”
La vittima del furto ha sporto denuncia il 20 gennaio, dopo che i Carabinieri hanno redatto il verbale.
“Penso alle persone come me che vivono sole e a chi ha bambini… E’ un’esperienza davvero traumatizzante… Ora mettero’ le inferriate, ma e’ una bella spesa: mi tocchera’ rinunciare ad altro, magari anche alle ferie, per colpa di questi ladri… Non avendo una polizza assicurativa contro i furti, non potro’ ottenere nessun risarcimento, ma forse il condominio mi rimborsera’ l’infisso rotto: e’ importante informarsi bene, in questi casi, perche’ alcuni condomini hanno una copertura assicurativa per l’esterno delle aperture come porte e finestre. In tanti non lo sanno e, quindi, non ottengono niente.”
Nella malaugurata ipotesi che vi dovesse capitare un’esperienza del genere, quindi, informatevi presso il vostro amministratore, per non aggiungere ulteriore beffa al danno gia’ subito.