In occasione dell’anniversario della strage di Via d’Amelio, in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina), il Presidio Libera di Legnano organizza mercoledì 19 luglio alle 21, nel cortile del cinema Ratti in corso Magenta, ad una serata commemorativa, patrocinata dal Comune di Legnano, che vedrà la proiezione del film “La mafia non è più quella di una volta”, film documentario del 2019 diretto da Franco Maresco presentato alla 76esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Come illustrato in una nota Maresco, per la realizzazione del film, trova forte ispirazione in un suo precedente lavoro dedicato a Letizia Battaglia, la fotografa ottantenne che con i suoi scatti ha raccontato le guerre di mafia, definita dal New York Times una delle “undici donne che hanno segnato il nostro tempo”.
A Letizia, Maresco sente il bisogno di affiancare una figura diametralmente opposta ovvero Ciccio Mira, organizzatore di feste di piazza che, nel 2013, era stato protagonista di “Belluscone – Una storia siciliana”. Mira, però, sembra davvero cambiato rispetto al convinto difensore di mafiosi che era una volta e mette tutto sé stesso nell’organizzazione di un concerto neomelodico in onore di Falcone e Borsellino nel quartiere ZEN di Palermo. Tuttavia, i suoi discorsi fanno sempre emergere una certa nostalgia per la “mafia di una volta”.