Si è conclusa nei giorni scorsi, con la rimozione di alcuni manufatti pubblicitari abusivi e tre verbali da 400 euro l’uno nei confronti della ditta che li ha installati, una inusuale vicenda scoperta dal Comando di Polizia Locale di Legnano. E’ stata infatti definita la procedura sanzionatoria, avviata sul finire del 2015, nei confronti di un’azienda dell’hinterland milanese che opera nel settore pubblicitario, colpevole di avere installato abusivamente, nei giorni immediatamente seguenti le feste natalizie, – probabilmente in ore notturne o all’alba -, tre grossi manufatti pubblicitari, delle dimensioni di 6 metri per 5 metri, in tre diversi punti della città, precisamente in via Gabinella, via Ciro Menotti e via Rita Levi Montalcini, senza autorizzazione dell’Amministrazione comunale e all’insaputa dei proprietari dei terreni.
Il personale dell’Ufficio Tutela del Territorio del Comando di Polizia Locale si era attivato immediatamente come previsto dal Codice della Strada. Alla ditta responsabile, oltre al verbale di euro 400 per ciascun manufatto abusivo, è stata notificata una diffida per la rimozione degli impianti entro il termine di 10 giorni. Lunedì scorso, 11 gennaio 2016, accertata l’inerzia della società che ha commesso l’illecito, il personale del Comando Polizia Locale di Legnano, unitamente ai tecnici della società EuroPA, ha provveduto alla rimozione degli impianti. Le spese sostenute verranno addebitate al trasgressore. I proprietari dei terreni, inoltre, si sono riservati di verificare eventuali danni subiti e di avviare azioni legali.
Il controllo della pubblicità è un ambito molto complesso che coinvolge, oltre alla Polizia Locale, anche un ufficio specifico del Comune di Legnano, che si occupa del rilascio delle autorizzazioni. Attraverso un lavoro d’equipe, vengono effettuati continui controlli sul territorio al fine di contrastare abusi in ordine alla mancanza di autorizzazione, alla collocazione dei messaggi pubblicitari sulla segnaletica stradale e all’evasione tributaria, in quanto dietro un manufatto pubblicitario abusivo vi è anche l’evasione della relativa imposta prevista dalla legge nazionale.