Sono state presentate ieri a Legnano le linee guida per l’avvio del bando, per la ricerca del professionista che elaborerà il progetto della nuova biblioteca comunale.
L’ufficio Tecnico del Comune, con gli architetti Edoardo Zanotta e Patrizia Dellavedova, ha elaborato un progetto di primo livello, che indica le caratteristiche dell’opera di cui si dovrà tenere conto, per andare incontro alle esigenze della città.
Come ha spiegato il sindaco Gianbattista Fratus, insieme all’assessore ai Lavori pubblici Laura Venturini, l’opera avrà carattere polifunzionale: non sarà soltanto un “deposito di libri”, ma un nuovo centro culturale, realizzato nel parco “Falcone e Borsellino”. Se non ci saranno intoppi, la posa della prima pietra è prevista a settembre del prossimo anno.
Il bando che parte in questi giorni si chiuderà il prossimo 30 settembre, periodo utile per i progettisti interessati per farsi avanti, secondo gli indirizzi elaborati dal Comune.
La nuova struttura è stata descritta come un edificio che vuole essere moderno, pieno di luce ed ingressi, per invitare l’utenza a sfruttarne tutta una serie di servizi, che puntano sulla qualità.
Tra le peculiarità: l’open library, la biblioteca sociale, un’agenzia creativa; quindi spazi per i ragazzi, lo studio, momenti culturali ed eventi, con un occhio di riguardo al contesto urbano circostante.
Costo della realizzazione del nuovo polo: 5 milioni di euro.
Nessun accenno da parte del sindaco alle nuove proposte, presentate nei giorni scorsi, dal Comitato “Biblioteca sì, sprechi no!”, che chiede di valutare soluzioni già esistenti, evitando di costruire ancora.