C’è apprensione in queste ore in Valle Seriana, dove si sono verificati già una dozzina di casi di legionella, infezione della quale non si conosce ancora l’esatta provenienza.
Nove uomini e due donne sono i casi accertati, otto residenti a Clusone, due a Rovetta e uno a Onore. Una persona di queste è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Bolognini di Seriate, le altre sono tutte all’ospedale di Piario, con seri problemi respiratori: il sintomo principale della legionella pneumophila, accompagnato da febbre alta.
Secondo i sanitari che seguono l’infezione, i soggetti contagiati non hanno relazioni tra loro e il contagio, nel caso della legionella, non avviene da persona a persona ma attraverso gli impianti dei climatizzatori o della rete idrica.
Una squadra di tecnici dell’ATS Bergamo ha già avviato dei controlli nelle abitazioni, per verificare se il batterio si trova nei filtri dei condizionatori. Ai cittadini dei Comuni della zona è stato chiesto di provvedere ad una particolare pulizia dei filtri dei rubinetti di casa.