L’approvazione all’unanimità, ieri alla Camera, della Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica, che ora passa al Senato, rappresenta anche secondo Giulietta Pagliaccio, presidente FIAB, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, “un grande momento storico che sottolinea il cambiamento in corso sul tema della mobilità. Cambiamento certamente sostenuto da altri provvedimenti messi in campo da questo Governo negli ultimi anni, come le risorse per la rete nazionale delle ciclovie e il collegato ambientale, che ha premiato progetti di città impegnate nello sviluppo di temi come bike2work e il bike2school”, come riportato in una nota.
Con la nuova legge, molti aspetti della viabilità sostenibile vedranno una regolamentazione in linea con i molti Paesi del nord Europa, che hanno già imboccato questa scelta prioritariamente. Il mondo politico prende un impegno concreto verso i temi di mobilità sostenibile e ciclistica, in particolare.
“Non mi stancherò mai di ribadire come la bicicletta sia un mezzo che, insieme al trasporto pubblico e al muoversi a piedi, può dare risposte ai gravi problemi delle nostre città, in tempi brevi e con investimenti contenuti: inquinamento dell’aria, congestione da traffico, sicurezza sulle nostre strade. Non interrompete un sogno che vorremmo diventasse realtà”, ha detto Giulietta Pagliaccio.