Tempo di bilanci per la mostra “Le trame di Leonardo”, organizzata nelle scorse settimane a Busto Arsizio, omaggio che la città ha reso al genio di da Vinci, conclusasi mercoledì scorso.
Inaugurata il 9 novembre, in tre settimane la rassegna, allestita al museo del Tessile, ha fatto registrare un consistente afflusso di pubblico, che ha potuto conoscere quanto Leonardo fosse interessato al tessile e alle macchine tessili. Un interesse forse poco noto, ma ennesimo segno della sua capacità di guardare oltre e di progettare macchine innovative e geniali.
Come riferito dal Comune, le presenze registrate alla mostra sono state 3.673, di cui 675 visitatori liberi concentrati soprattutto nei tre fine settimana, e 2.693 studenti di scuole di ogni ordine e grado con 305 accompagnatori. 122 le classi che hanno visitato la mostra a fronte di 127 prenotazioni; 5 classi hanno infatti dovuto rinunciare per motivi diversi, tra cui il maltempo, ma erano comunque interessate a visitare la rassegna. Numerose le attività didattiche organizzate dal servizio di didattica museale: 122 laboratori per le scuole (uno per classe partecipante), un’attività dedicata alle famiglie svolta domenica 24 novembre e 4 visite guidate per gruppi di adulti.
“Un risultato straordinario, frutto della bella sinergia con la Collezione Canclini, la Fondazione Merlini, il CentroCot, che conferma come la cultura si stia ponendo sempre più come motore trainante. I dati sono ancora più significativi, se letti alla luce dei soli tre weekend in cui la mostra è stata allestita, che sono fisiologicamente i momenti maggiormente scelti per visitare un’esposizione”, commenta il vicesindaco e assessore alla Cultura, Manuela Maffioli.