Le “Scatole di Natale” confezionate dai canegratesi sono arrivate a destinazione. Lo rende noto il Comune nelle scorse ore: i gesti di solidarietà hanno raggiunto gli obiettivi: “Là dove si affollavano le vostre scatole ora è vuoto. Sono partite. Erano davvero tante, così abbiamo potuto pensare anche a molti lontani da noi”, si legge in una nota.
Questi i destinatari delle scatole che contengono alcuni generi di conforto, per chi si trova in difficoltà proprio in questi giorni di Natale: adulti e famiglie assistiti dai Servizi sociali di Canegrate; bambini di famiglie assistite dai Servizi sociali e Caritas di Canegrate; i senza dimora del Legnanese assistiti da Azienda So.Le; i minori stranieri non accompagnati di Casa Elim; le ragazze della Comunità “Alda Merini” di Castellanza; le migranti (progetto Siproimi) ospitate a Canegrate; le donne del carcere di Bollate: i bambini della comunità senegalese di Legnano; senza dimora milanesi e lombardi assistiti dal gruppo Amici di Gastone e dalla Comunità don Guanella; persone di cui si prende cura “Como Accoglie Bimbi”, di Parabiago e di altri Comuni della zona con tanta voglia di un pensiero gentile.