La partecipazione e il supporto verso le popolazioni colpite dal terremoto in Marocco cresce di ora in ora, un vero e proprio abbraccio virtuale di una comunità per le persone che hanno perso tutto: famiglia, amici, casa e ricordi.
“Il Marocco è in ginocchio: i sopravvissuti sono senza cure, senza un tetto dove vivere, senza acqua potabile, elettricità e accesso a cure mediche di base. Un terremoto non finisce mai dopo la scossa, quello è solo l’inizio di uno sconvolgimento che troppo spesso dura troppo tempo”. Con queste parole l’Associazione Jasmine di Legnano, punto di riferimento per le donne e le famiglie marocchine, impegnata a favorire percorsi di integrazione, ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe, che in meno di un giorno ha già superato 48mila euro.
“Le donazioni saranno versate su un conto corrente istituzionale verificato. Attraverso aiuti materiali che spediremo ad associazioni che sono in loco compreso il nostro amico Soufiane, titolare di “Roba da Marocchini”, la più grande pagina Instagram della Comunità Marocchina in Italia. Soufiane sta lavorando dal Marocco per provvedere a smistare e raccogliere container di aiuti da tutte le parti del mondo”, si legge in una nota.
La pagina GoFundMe per partecipare alla raccolta è Terremoto in Marocco: come aiutare, in cui è possibile donare per sostenere le persone e le organizzazioni nonprofit nella raccolta fondi, per fornire supporto e aiuti alle persone e alle famiglie colpite dal sisma.
