Dopo aver inscenato sotto il palazzo di Regione Lombardia un flash mob, organizzato dall’UDS, l’Unione degli Studenti, gli stessi nelle scorse ore sono stati ricevuti dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia che ha garantito loro la disponibilità a fissare una nuova data, dopo quella saltata del 20 marzo, per l’incontro con l’assessore Simona Tironi in cui sarà presente una delegazione di studenti da ogni provincia lombarda, che avrà la possibilità di fare un intervento e di ricevere una risposta in merito da parte dell’assessore, e dagli altri invitati istituzionali presenti.
“Come Unione degli Studenti riconosciamo l’impegno e la disponibilità da parte della Regione nel concederci questo incontro e attendiamo volenterosi di poterlo svolgere, in modo tale da presentare in maniera chiara le problematiche e le richieste degli studenti lombardi”.
Nei giorni scorsi gli studenti avevano chiarito le regazioni della loro mobilitazione: “Le nostre richieste alla Regione sono molto precise e concrete: vogliamo uno stanziamento di fondi bastevole ad assicurare la totale accessibilità di materiali scolastici e trasporto pubblico, l’istituzione di un reddito di formazione per tutti gli studenti lombardi, sportelli psicologici e educazione sessuale garantiti in tutte le scuole, e una legge sulla rappresentanza studentesca negli IeFP della regione.
Non possiamo più accettare di non essere ascoltati dalle istituzioni, e per questo siamo pronti a continuare il nostro periodo di mobilitazione in maniera ancora più intensa nelle prossime settimane, con nuove occupazioni e manifestazioni sempre più partecipate, a Milano e in tutta la Lombardia. Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto quello che chiediamo”.