Addolorato dalle notizie che rimbalzano nel mondo a proposito del conflitto in Israele, anche Papa Francesco ha espresso ieri, domenica 15 ottobre, la sua preoccupazione per quanto sta accadendo a discapito della pace.
“Continuo a seguire con tanto dolore quanto accade in Israele e in Palestina”, ha detto il Papa durante la preghiera dell’Angelus in piazza San Pietro, rivolgendo un pensiero particolare agli ostaggi di Hamas, ai bambini e agli anziani portati via nell’orrore, con l’auspicio che non siano loro le vittime della guerra. “Si rispetti il diritto umanitario. E’ necessario garantire al più presto soccorso a tutta la popolazione”, ha detto il Pontefice, sperando in una pronta liberazione almeno dei bambini.
Dalla Santa Sede nei giorni scorsi era stata confermata la disponibilità a rendersi mediatrice di un tavolo di confronto internazionale, per far cessare i combattimenti e lavorare al ritorno della pace.