A fare i conti con la violenta ondata di maltempo che ha raggiunto dal Nord Europa anche l’Italia, è la Toscana, dove nelle scorse ore è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Tre persone hanno perso la vita: un uomo di 85 anni trovato nella sua abitazione a Bagnolo, vicino a Prato, all’interno di un locale completamente allagato; una seconda vittima a Rosignano, ed una terza una donna di 84 anni, che ha avuto un malore mentre stava cercando di spalare l’acqua che stava entrando nella sua casa. Da ieri, giovedì 2 novembre, anche in Veneto si cerca un uomo disperso.
In tutta la regione si lavora da ore per portare in salvo, con i mezzi anfibi, le famiglie rimaste isolate e minacciate dall’esondazione di numerosi corsi d’acqua. Alla Protezione Civile nazionale la Regione Toscana ha chiesto l’intervento degli elicotteri. “Non scendete in strada, non prendete l’auto. Salite ai piani alti”, l’appello diffuso da più sindaci.
Una lotta contro il tempo, mentre pioggia e vento imperversano su tutto il Centro Nord. A Milano si teme oggi, venerdì 3, una nuova esondazione del fiume Seveso. Sotto osservazione l’Adige a Trento e a Verona; chiusi i giardini a Udine e a Trieste. Allerta gialla per il maltempo anche nel Lazio, chiuse le scuole a Napoli, Salerno, Caserta e Benevento.
La tempesta Ciaran proseguirà anche nel fine settimana, con piogge intense e vento forte.