Si è svolta ieri a Cologno Monzese una manifestazione di protesta, organizzata dai dipendenti delle catene di negozi IperDì e SuperDì, senza stipendio e senza lavoro da mesi.
I lavoratori chiedono chiarezza alla proprietà, dal momento che i punti vendita sono stati chiusi, una volta esaurite le scorte, e loro sono rimasti a casa, senza lavoro, in regime di cosiddetta “aspettativa retribuita”, senza tuttavia aver più ricevuto lo stipendio da tre mesi.
Alle criticità oggettive legate alla perdita dell’occupazione, ai dipendenti delle società che gestiscono le due catene di supermercati, vale a dire la G.C.A. Generalmarket Srl, la Nuova Distribuzione Spa e la Dielle Srl, si sommano l’incertezza e la rabbia per non riuscire ad ottenere risposte chiare e definitive, su come evolverà la situazione, nonostante l’intervento anche dei sindacati.
Domani, mercoledì 31 ottobre, si svolgerà un nuovo incontro al MISE, al Ministero dello Sviluppo Economico, che si spera possa fornire risposte ai dubbi e alle preoccupazioni.
