Si è svolto giovedì mattina un incontro particolare a Busto Arsizio tra la società Sport Management e il Comune, per stabilire la prossima riapertura della Piscina Manara, dopo tre mesi di chiusura dettata dal lockdown a causa del Covid-19.
Durante l’incontro con l’assessore allo sport Laura Rogora, i rappresentanti della società hanno portato in evidenza l’attuale situazione critica organizzativa ed economica dell’impianto sportivo.
Si è discusso della futura riapertura della piscina all’aperto, con la difficoltà per l’applicazione di tutti i protocolli per la sicurezza per contenere la diffusione del Coronavirus: evitare il formarsi di assembramenti all’interno della struttura, tutelare la salute sia degli operatori, sia dei cittadini, impazienti di passare qualche ora in relax in piscina, con l’arrivo della stagione estiva.
D’altro canto, nota dolente, i costi di sanificazione degli impianti a carico del gestore, la lunga chiusura dell’impianto sportivo, ed un eventuale aumento dell’Istat che va ad aumentare il costo dell’affitto di anno in anno, ha costretto la società alla cassa integrazione dei dipendenti e il blocco dei collaboratori.
In sintesi, si legge in una nota di Sport Management: “L’obiettivo del gruppo resta riaprire la parte estiva della piscina dalla metà di giugno, sempre che l’Amministrazione comunale si renda disponibile alla collaborazione e al supporto nei confronti dell’azienda, in questa situazione così delicata”.