Sta accadendo in queste settimane, alla piattaforma ecologica di Busto Arsizio: come riferiscono alcuni cittadini, sembra che nello spazio dedicato al conferimento dei rifiuti domestici, come i vecchi frigoriferi e le lavatrici, questi non siano effettivamente accolti al suo interno, o siano ricevuti soltanto in parte.
Mentre via social stanno girando le storie di più persone costrette a riportasi a casa i propri scarti, raccontando di vere e proprie disavventure, in tanti si domandano come quanto raccontato sia possibile.
“È possibile pagare 372 euro di TARI all’anno e non poter usare la discarica quando serve?”, si legge su Facebook. Il rischio per qualcuno è che, a fronte delle restrizioni della piattaforma ecologica, possa aumentare il numero di chi sceglie i campi o i bordi delle strade per gettare gli ingombranti.