Si potrà assistere questa sera, venerdì 19 luglio alle 21.30 nel Parco della Biblioteca di via Cavour a Legnano allo spettacolo “Disonorata. Le mafie non uccidono le donne”, a cura dell’associazione Lo Stato dell’Arte, in collaborazione con l’associazione Libera, realizzato in occasione dell’anniversario della Strage di Via D’Amelio.
Come si legge in una nota dipresentazione, “Disonorata” è uno spettacolo teatrale, un reading, una condivisione, un racconto di storie di donne uccise dalle mafie. Racconti volti a sfatare l’assurda credenza che i clan, in virtù di un presunto codice d’onore, non uccidano le donne. Niente di più falso, e la storia lo dimostra: le donne uccise dalle mafie sono più di 150.
“Disonorata” vuole dunque rappresentare un momento di riflessione intorno al rapporto donne e mafie, tema spesso sottaciuto, lo fa attraverso testi narrati e cantati, musica e silenzi. Lo spettacolo nasce dal desiderio di raccontare e ricordare nomi e fatti. Donne diventate “simbolo”, come Emanuela Loi, Lea Garofalo e Rita Atria, ma anche donne sconosciute che hanno avuto il coraggio di scegliere da che parte stare.
In scena Sara Velardo e Alberto Bonacina; musiche di Sara Velardo; a cura di Alberto Bonacina, Roberta Corti, Sara Velardo. Testi da Marika Demaria, Andrea Gentile, Annalisa Strada; poesie e canzoni di Sara Velardo.
Ingresso libero e gratuito.