Le cifre parlano chiaro e raccontano di due miliardi e 300mila euro sottratti al fisco, da gennaio 2017 al 31 maggio scorso.
Un migliaio i cosiddetti “grandi evasori”, quasi 13mila in totale, e 23mila i reati fiscali contestati. I dati di quasi un anno e mezzo di attività sono stati resi noti in questi giorni dalla Guardia di Finanza, in occasione della festa annuale del Corpo.
Tra gli evasori non abituali quasi 13.000 soggetti, che hanno evaso 5,8 miliardi non pagando l’IVA.
Tra i più di 20mila reati fiscali denunciati dai militari della GdF, più del 60% sono relativi all’emissione di fatture false, a dichiarazioni fraudolente e all’occultamento di documenti contabili. Denunciate 17mila persone, arrestate quasi quattrocento.
Tre le indagini condotte, anche quelle mirate al contrasto del lavoro in nero. La GdF ha portato alla luce, in un anno e mezzo, l’attività di più di 30.000 lavoratori impiegati in nero da seimila datori di lavoro.