E’ successo nelle scorse ore: i Carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria di Verbania e della stazione di Stresa, hanno notificato al Comune di Stresa, alla Regione Piemonte e al liquidatore della società Ferrovie del Mottarone, il dissequestro della funivia del Mottarone, chiusa da quasi tre anni ormai, dopo la tragedia del 23 maggio del 2021, quando lo sgancio improvviso e il volo della cabina causò la morte di quattordici persone.
Da allora l’impianto non è più in funzione, sotto sequestro fino ad oggi, per consentire le indagini del caso sulle cause dell’incidente. C’è da chiedersi, nel frattempo, cosa ne sarà adesso della funivia del Mottarone, sebbene all’orizzonte ci sia già un progetto che prevede la costruzione di un nuovo impianto.
Il Comune di Stresa, come riferito da diverse fonti, deve trovare un accordo con Regione Piemonte, per il trasferimento della proprietà della funivia. Dopo i passaggi burocratici si potrà procedere alla ricostruzione. Il sindaco di Stresa ha confermato, recentemente, che la progettazione del nuovo impianto sarà affidato alla società Monterosa 2000, una partecipata regionale scelta dalla Regione. Resta da stabilire chi lo gestirà.