Dopo più di cento giorni dall’ultimo ingresso, la rsa della Fondazione Sant’Erasmo di Legnano riapre i propri battenti a nuovi ospiti: ieri mattina, martedì 7 luglio, la casa di riposo ha accolto una di Gorla Minore, che compirà 80 anni a settembre.
Con l’ingresso della nuova ospite si apre ufficialmente la fase della ripartenza, per la casa di riposo, dopo i mesi di chiusura per l’emergenza sanitaria da Coronavirus, che anche all’interno della rsa ha mietuto vittime.
Il presidente Domenico Godano ha sottoscritto il “Piano Generale” per la riapertura, il cui testo si può consultare sul sito della Fondazione.
Come spiegato in una nota, il Piano testimonia il grande sforzo in atto per garantire nel più breve tempo possibile la sicurezza degli ottanta anziani presenti in struttura e degli oltre cento anziani che sono iscritti nella lista d’attesa.
“Dopo l’ingresso di ieri, sono quarantaquattro i posti ancora da occupare. Purtroppo, dovendo garantire il massimo di prevenzione dai rischi di diffusione del contagio, questi posti potranno essere occupati soltanto con grande gradualità scaglionando gli ingressi e applicando una molteplicità di misure di sicurezza nelle procedure di degenza e di assistenza.
Non sarà facile tornare alla normalità in breve tempo, ma l’importante è avere imboccato la strada giusta e confidiamo nella possibilità di riuscire, entro l’autunno, a tornare a pieno regime”, il commento dalla struttura.