lunedì, 19 Maggio 2025
lunedì, 19 Maggio 2025

La Chiesa deve pagare l’ICI allo Stato italiano: parola di UE

(Foto da web)

Lo Stato italiano deve recuperare l’ICI, l’Imposta sugli immobili, in tutti quei casi in cui, in passato, ha fornito aiuti ad altri enti, di tipo non commerciale. Lo afferma l’Unione Europea.

La Chiesa cattolica, in particolare ha goduto delle esenzioni al regime ICI, negli anni compresi tra il 2006 e il 2011, ma i legali della Corte di Giustizia dell’Unione europea sostengono che sia arrivato il momento di recuperare tali importi non versati.

La tassa ICI non corrisposta dalla Chiesa ha rappresentato un aiuto statale che non avrebbe avuto ragione d’essere, e pertanto deve essere recuperato.

A suo tempo, vale a dire nel dicembre del 2012, l’UE aveva già giudicato incompatibili le esenzioni ICI con le norme Ue sugli aiuti di Stato, cui anche l’Italia deve adeguarsi. All’epoca la Corte non aveva preteso il loro recupero dal governo italiano, perché difficile stabilirne l’entità, ma oggi è urgente provvedervi, perché le difficoltà catastali non possono giustificare le esenzioni ICI stesse.

La faccenda, in realtà, è più complessa: l’Italia ha permesso non soltanto alla Chiesa cattolica, ma anche alle strutture assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive e culturali religiose di non pagare l’imposta sugli immobili, che la Commissione europea ha riconosciuta come contraria agli aiuti di Stato.

Le difficoltà dell’Italia nel recupero degli importi sono da ricercarsi nell’attuale sistema catastale: quasi impossibile risalire a chi chiederli.

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
WhatsApp
Telegram

ULTIME NEWS

LE PIÙ LETTE

advanced-floating-content-close-btn
Close Popup

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web è possibile che vengano archiviate o recuperate informazioni e salvate nella cache del tuo Browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Cookie tecnici
Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Accettazione/Rifiuto Gdpr
Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings