Nasce a Milano il Comitato di controllo, istituito con la Camera di Commercio, per scoraggiare il fenomeno della contraffazione, soprattutto dei marchi più prestigiosi della moda.
Secondo una recente stima, sono 28mila in Lombardia le imprese del settore dei beni di lusso, quelle che corrono maggiormente il rischio di contraffazione dei loro marchi, oggetti di design come orologi, borse, scarpe e tessuti.
Il Comitato provinciale per la lotta alla contraffazione è stato suggerito dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Unioncamere, e colto favorevolmente dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, che adesso ne stabilirà gli ambiti di competenza e di intervento.
Il Comitato opererà in stretta collaborazione con la Prefettura, con le autorità e le associazioni, monitorando il fenomeno, attivando azioni di prevenzione e contrasto, quindi di repressione.
La contraffazione, come rileva la Camera di Commercio, è un reato sempre più legato alle attività criminali organizzate, che feriscono il mercato dove vige la sana competitività, e dove non devono trovare spazio le frodi fiscali, anche per la sicurezza dei consumatori.