Non si è mai interrotta, da cinque giorni ormai, la caccia al cinghiale comparso giovedì scorso nella acque del Naviglio alla Darsena, a Milano. E nelle scorse ore i Vigili del fuoco con l’aiuto della Protezione Civile del Comune di Milano e di Metropolitana Milanese, hanno posizionato poco prima del ponte Alexander Lang, dal lato di via Gorizia, una gabbia per catturarlo. Al suo interno è stato sistemato del cibo per attirare il cinghiale, che si presume sia sfinito, lontano dal suo habitat naturale.
Dopo numerosi tentativi per ripescarlo, l’animale nuotando senza alcuna difficoltà la scorsa settimana si è infilato in un cunicolo, facendo perdere le sue tracce. Ma i Vigili del fuoco e il Nucleo sommozzatori, nonché i veterinari dell’ATS, sono certi che non sia deceduto ma che si sia nascosto, spaventato, nel canale allegato di scolo del fiume Olona, che è asciutto per un paio di chilometri.
Il cinghiale si ritiene che sia caduto in acqua ad Abbiategrasso, e sia stato spinto dalla corrente fino alla Darsena. Urgente quindi ritrovarlo e portarlo in salvo, per risparmiarlo da una morte certa, soprattutto se da giorni non ha trovato di che nutrirsi.