Ipotesi di omicidio stradale plurimo a Mestre, nel fascicolo aperto dalla Procura di Venezia a proposito della tragedia in cui sono morte ventuno persone ieri sera, martedì 3 ottobre, a bordo di un pullman precipitato da un cavalcavia. Altre quindici sono rimaste ferite, e cinque di loro in modo grave.
Difficili le operazioni di riconoscimento delle vittime, portate tutte all’ospedale dell’Angelo: di loro si sa che erano tutte straniere, tranne l’autista del mezzo, originario di Treviso, un uomo di 40 anni, che potrebbe aver avuto un malore, perdendo il controllo del pullman. Al vaglio anche le ipotesi di un avvicinamento pericoloso ad un altro mezzo, e il guardrail vecchio, che non ha trattenuto il pullman.
Ancora nessuna certezza, se non quella di una fine atroce di un gruppo di turisti stranieri, ignari di quanto sarebbe loro accaduto dopo aver trascorso una giornata in gita a Venezia.