Al via a Rescaldina una particolare rassegna cinematografica dedicata ai temi dell’integrazione e dell’intercultura.
Il noto locale “Osteria sociale del buon essere La Tela”, bene sequestrato alla criminalità organizzata, affidato al Comune di Rescaldina e gestito dalla Cooperativa Arcadia insieme ad altre associazioni del territorio, propone da domani martedì 27 settembre una rassegna di film intitolata “Cinema e pace”, un ciclo di tre pellicole organizzato dall’Amministrazione comunale di Rescaldina in occasione del “Mese della Pace”.
La prima proiezione sarà “Human”, pellicola di Yann Arthus Bertrand del 2015 girata in circa due anni che raccoglie più di duemila interviste in sessanta Paesi del mondo, dando voce a chi spesso non ne ha, come si legge in una nota che presenta l’evento.
Gli altri film in programma sono: martedì 11 ottobre “Pride”, di Matthew Warchus, presentato da Arcigay, e martedì 25 ottobre “Io sto con la sposa”, di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, presentato da Stranitalia.
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, nel vedere l’universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d’altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva e che ciascuno di loro è”, ha commentato Elena Gasparri, assessore alla Cultura del Comune di Rescaldina.
Ogni proiezione ha inizio alle 20.45, ingresso libero.
Ogni film sarà introdotto dall’intervento di un’associazione la cui attività ha attinenza con le situazioni presentate dalla pellicola stessa. “Human” domani sera sarà presentato da Amani ong, realtà dedita a bambini e giovani che nelle periferie delle grandi metropoli dell’Africa sub-sahariana vivono soli in strada, lontani dalle loro famiglie, in pericolo costante e senza la speranza di un futuro.
Concluderà il ciclo di film un concerto della band multietnica Stranibanda sabato 29 ottobre alle 21.30. Per l’occasione, su prenotazione (allo 0331/1227236), si potranno assaggiare piatti da tutto il mondo rielaborati dagli chef de “La Tela”.