C’è una prima sentenza nel processo in corso per il disastro ferroviario di Pioltello, nel Milanese, dove a gennaio del 2018 un treno della linea Cremona-Milano Porta Garibaldi è deragliato, causando la morte di tre persone, e il ferimento di un centinaio di altri viaggiatori, tutti pressoché pendolari e studenti.
In tribunale a Milano Ernesto Salvatore, allora responsabile del Nucleo Manutentivo Lavori di Treviglio di Rete ferroviaria italiana, e tra i dieci imputati per disastro ferroviario colposo, omicidio colposo, lesioni colpose (per alcuni l’accusa è soltanto di rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro), ha patteggiato a quattro anni.
Per tutti gli altri il processo prosegue il prossimo 22 febbraio.