All’indomani dell’incendio scoppiato a ridosso dell’inceneritore di Borsano, lunedì 11 aprile, gestito dalla società Neutalia, il sindaco di Canegrate, Roberto Colombo, chiede una riunione immediata dei sindaci dei Comuni soci ex Accam, nonché dei Comitati di coordinamento dei soci di AMGA Spa e di Cap Holding Spa.
L’incendio ha interessato un cumulo di rifiuti ingombranti, stoccati all’esterno dell’impianto. Per ore i cittadini dei Comuni limitrofi hanno potuto osservare una colonna di fumo nero sollevarsi dal rogo, mentre il Comune di Busto Arsizio ha invitato tutti a tenere chiuse le finestre per ore. Neutalia, dal suo canto, ha fatto sapere che l’impianto non è stato interessato dalle fiamme.
Come si legge nella lettera di Colombo, indirizzata a Neutalia, AMGA e Cap Holding, è necessario che l’azienda fornisca alle Amministrazioni comunali interessate, “compiute informazioni su quanto accaduto, sul rispetto delle prescrizioni AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale), e sulle azioni che si intendono intraprendere per mettere in sicurezza l’impianto e le aree attigue”.
Con l’occasione il sindaco di Canegrate chiede anche, in via precauzionale, la sospensione delle attivià dell’impianto.