Lo ha annunciato nelle scorse ore il ministro degli Esteri Antonio Tajani: tutti gli italiani sono fuori da Gaza, in Israele, tranne coloro che hanno deciso volontariamente di rimanervi, per ragioni diverse. Tra chi ha scelto di rimanere nella Striscia ci sono anche un paio di operatori della Croce Rossa.
“Abbiamo inviato, come governo italiano, beni di prima necessità attraverso l’aeronautica militare, che sono già stati spediti alla Mezza Luna rossa. Stiamo anche valutando, come ha detto il ministro Crosetto, di inviare un ospedale da campo italiano per i feriti nella Striscia”, la precisamente di Tajani.
I connazionali che hanno lasciato Gaza, e che in queste ore stanno viaggiando per tornare in Italia, sono passati attraverso il valico di Rafah, quello aperto tra Gaza e l’Egitto per gli stranieri e i cittadini con doppio passaporto, come stabilito dal governo di Hamas.