E’ stata trasmessa nelle scorse ore a Regione Lombardia, la documentazione completa dei danni provocati dal nubifragio dello scorso 9 maggio, abbattutosi su Legnano, città che chiede così il riconoscimento dello stato di calamità.
Il Comune nei giorni scorsi ha raccolto le segnalazioni dei danni, provocati dalla violenta grandinata, da parte di una sessantina tra attività commerciali, artigianali e abitazioni.
“Abbiamo espletato un passaggio dovuto, adesso attendiamo che la situazione sia esaminata dagli organi competenti. Sappiamo che lo stato di calamità viene riconosciuto solo a determinate condizioni e non è detto che queste, a Legnano, sussistano. In ogni caso, ci siamo fatti un’idea più precisa di ciò che è accaduto e raccolto informazioni concrete, a partire dalle quali potremo prendere in considerazione eventuali, ulteriori iniziative per venire incontro a quanti hanno subito danni”, ha spiegato il sindaco, Gianbattista Fratus.