Se in questi giorni si annunciano rincari nelle spese per luce e gas, almeno per le prestazioni sanitarie in Lombardia arriva una notizia diversa: la porzione di ticket spettante alla regione sarà dimezzata.
Da domani, 1 luglio, entrerà in vigore il ribasso della quota regionale che costituisce il super ticket sanitario, insieme alla porzione statale che rimane invariata.
La manovra rientra tra quelle assicurate dal presidente Attilio Fontana nel corso della sua campagna elettorale, inserita nei programmi, e per cui sono stati investiti 20 milioni di euro.
Il costo massimo del ticket sanitario scenderà da 66 a 51 euro; invariata la quota fissa imposta dallo Stato di 36 euro, dimezzata da 30 a 15 euro quella regionale.
Il provvedimento è stato presentato e commentato dalla Regione come un impegno concreto, che risponde ai bisogni dei cittadini.