Sono già ventiquattro gli impianti di risalita sciistica che in Lombardia sono stati chiusi per la mancanza di neve.
Lo racconta in queste ore Legambiente, affrontando il tema dei cambiamenti climatici e delle ricadute che questi hanno, un po’ alla volta, anche sulle attività produttive.
Mentre quest’inverno le temperature medie hanno registrato un aumento anche i 3 gradi, rispetto agli anni precedenti, la mancanza di precipitazioni nevose è diventata un’emergenza, che ha provocato la chiusura forzata degli impianti e il fallimento di numerose imprese dedicate. Diverse strutture sulle piste non innevate sono state dismesse del tutto, altre sono state sospese, in attesa di essere anche rinnovate e ristrutturate, se le prospettive per il futuro saranno migliori.