Alla vigilia dell’avvio della seconda fase sperimentale del vaccino Reithera, tutto italiano, l’ospedale di Varese sarà tra i venti centri in Italia cui è stato proposto di effettuare i nuovi test, che coinvolgeranno mille volontari.
Come spiegato da Paolo Grossi, primario del reparto Malattie infettive del nosocomio varesino, e docente dell’Università dell’Insubria, dalla metà di marzo partirà il reclutamento dei volontari che parteciperanno a questa sperimentazione estesa, che saranno circa una cinquantina di persone di tutte le età.

La prima fase dei test sul vaccino Reithera ha dato buoni risultati, con un numero di anticorpi prodotti così soddisfacente, da far ipotizzare la somministrazione di questo preparato in dose unica, senza successivo richiamo.
Attualmente l’ASST Sette Laghi ha ricevuto 3500 dosi del vaccino Pfizer, impiegato nella campagna vaccinale per gli over 80 e i soggetti con patologie.