Si è concluso nelle scorse ore il processo a Kinshasa, in Congo, con la sentenza che stabilisce la pena del carcere a vita, per le sei persone accusate dell’omicidio dell’ambasciatore d’Italia Luca Attanasio, del Carabiniere Vittorio Iacovacci e del loro autista Mustapha Milambo.
All’avvio del procedimento la procura militare di Kinshasa aveva chiesto la pena di morte per tutti e sei gli imputati, tramutata in ergastolo, come richiesto anche dall’Italia, contraria ovviamente alla pena di morte.
Uno dei responsbaili dell’agguato, in cui perse la vita Attanasio, è ancora latitante e sarebbe il capo banda, mentre gli altri cinque erano stati intercettati ed arrestati a gennaio del 2022.