Si chiama “difesa planetaria” la nuova branca della scienza che guarda al cosmo, e che nelle scorse ore ha portato a termine con successo una missione: distruggere un asteoroide in rotta verso la Terra.
Si è trattato del primo test di questo genere, vale a dire annientare gli effetti di un corpo celeste come i meteoriti, che si avvicinano troppo alla Terra, e la notte scorsa (all’una e un quarto ora italiana), la sonda Dart della NASA ha colpito l’asteroide Dimorphos per deviarne la traiettoria, a 13 milioni di chilometri di distanza dalla Terra.
La tecnologia impiegata per il test ha dimostrato di funzionare bene, e adesso sarà tenuta in buon conto in caso di necessità, se altri asteroidi dovessero rappresentare una minaccia.