Papa Francesco che si trova in Africa in questi giorni, ha incontrato nelle scorse ore i religiosi del Sud Sudan, nella Cattedrale di Santa Teresa, e li ha esortati a reagire alla violenza e alle prevaricazioni.
Nei luoghi visitati dal Pontefice in questi giorni, dove spesso le comunità sono vittime, oltre che della povertà e delle epidemie, anche di guerriglie armate e scontri civili, che non risparmiano donne, bambini ed anziani, si è rivolto in modo particolare ai sacerdoti e ai religiosi in genere, chiedendo loro di rimanere sempre dalla parte dei più deboli.
“Per intercedere a favore del nostro popolo siamo chiamati anche noi ad alzare la voce contro l’ingiustizia e la prevaricazione, che schiacciano la gente e si servono della violenza per gestire gli affari all’ombra dei conflitti. Se vogliamo essere pastori che intercedono, non possiamo restare neutrali dinanzi al dolore provocato dalle ingiustizie e dalle violenze perché, là dove una donna o un uomo vengono feriti nei loro diritti fondamentali, Cristo è offeso”, le parole del Papa.