I dati della pandemia da Covid-19 confermano una “posizione ottimale”, in questi mesi, per il mondo intero, per mettervi la parola fine. Lo ha dichiarato il direttore dell’OMS, l’Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, analizzando gli ultimi dati sulla diffusione del virus. “La scorsa settimana, il numero di decessi settimanali per Covid-19 è sceso al minimo da marzo 2020. Non siamo mai stati in una posizione migliore per porre fine alla pandemia. Tuttavia non ci siamo ancora, ma la fine è a portata di mano”, il suo intervento in una conferenza stampa.
In Italia, secondo i dati diffusi ieri dal Ministero della Salute, mercoledì 14 settembre, in 24 ore si sono registrati 69 morti, 18.854 i nuovi positivi; il tasso all’11%, in calo rispetto al 12,5% del giorno precedente.
Sul fronte dei vaccini, si raccomanda la seconda dose di richiamo (la quarta) ai soggetti che presentano fragilità e agli over 60.
AIFA, l’Agenzia italiana del Farmaco, ha approvato i vaccini resi più forti per contrastare le sottovarianti di Omicrom 4 e 5, e al momento uno vale l’altro, tra quelli preparati e messi a disposizione, per aumentare le difese dell’organismo contro il Covid-19.