Prosegue lo stillidicio dei corpi delle vittime del naufragio di Cutro, in Calabria: a due settimane ormai dall’affondamento del barcone tra le onde, che non ha dato scampo al suo carico umano, nelle scorse ore è stato recuperato il corpo della 74esima vittima. Si tratta di una bambina, di circa 4/5 anni, i cui resti sono pressocché irriconoscibili dopo tutti questi giorni trascorsi in mare. Era stato avvistato a Steccato di Cutro, e finalmente recuperato.
Soltanto ieri era stato recuperato un altro corpicino, quello di un bambino anch’egli di circa 5 anni, ed anch’egli straziato dalla lunga permanenza in acqua.
Sul luogo dove il barcone si è spezzato, andando a sbattere in balia del mare grosso su una secca, stanno ancora lavorando i Vigili del fuoco, insieme alla Guardia costiera, per rintracciare le persone a tutt’oggi disperse. Con il personale tecnico ci sono anche un medico legale e la Polizia scientifica.