giovedì, 20 Marzo 2025
giovedì, 20 Marzo 2025

Il guazzetto di branzino con polenta bianca: la domenica ha il sapore giusto

La domenica a tavola è un rito, non si tratta soltanto di mangiare, ma di costruire momenti. Non è fretta, non è compromesso, è attesa, gesti misurati, sapori che parlano.
Il guazzetto di branzino con polenta bianca è tutto questo: la delicatezza del mare, il calore della terra, la semplicità che diventa eccellenza.

Non è un piatto per stupire con effetti speciali, ma per convincere al primo assaggio.
Il branzino, leggero e ricco di proteine di alta qualità, porta con sé Omega-3 e minerali preziosi.
Il guazzetto, con la dolcezza acidula del pomodoro, equilibra il sapore delicato del pesce, mentre la polenta bianca, morbida, avvolgente, completa la struttura con carboidrati complessi, energia pulita, digeribilità perfetta.
Un piatto che si regge da solo, ma che si può completare senza strafare.
Un contorno di radicchio alla griglia per un tocco amarognolo, un’insalata di finocchi e agrumi per freschezza e croccantezza.

E per concludere?
Un dolce essenziale, senza eccessi: sorbetto al limone, mousse al pompelmo, una fettina di torta soffice al mandarino.

La ricetta
Ingredienti per la polenta:
500 g di acqua salata
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
200 g di farina bianca

Per il guazzetto:
40 g di cipolla bianca, tagliata in quarti
30 g di olio extravergine d’oliva
400 g di polpa di pomodoro
Un pizzico di zucchero
Sale q.b.
300 g di filetti di branzino, tagliati a mano

Portare a bollore l’acqua con l’olio. Versare la farina a pioggia, mescolando con una frusta per evitare grumi. Cuocere a fuoco basso, mescolando, fino a ottenere una consistenza vellutata.
Successivamente, scaldare l’olio per il guazzetto e far appassire la cipolla fino a renderla trasparente.
Aggiungere la polpa di pomodoro, un pizzico di zucchero per equilibrare l’acidità, salare e lasciar cuocere dolcemente fino a ottenere un sugo denso e profumato.
Aggiungere il branzino tagliato a coltello e lasciar insaporire pochi minuti, giusto il tempo di renderlo morbido, quasi setoso.

La polenta fumante accoglie il guazzetto come una tela bianca che si riempie di colore.
Il pane a lato, perché la scarpetta è un diritto.
Il resto è il tempo che si ferma, il piacere di un piatto costruito con cura, l’equilibrio tra ingredienti che si parlano.
È domenica, non c’è posto per la fretta.

 

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
WhatsApp
Telegram

ULTIME NEWS

LE PIÙ LETTE

advanced-floating-content-close-btn
Close Popup

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web è possibile che vengano archiviate o recuperate informazioni e salvate nella cache del tuo Browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Cookie tecnici
Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Accettazione/Rifiuto Gdpr
Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings